01 Ott Brooks Glycerin 18
Brooks Glycerin 18. La calzatura più iconica del marchio Brooks torna più incredibile che mai. Scopriamo insieme tutte le novità delle diciottesima edizione di Brooks Glycerin.
Ecco la recensione dettagliata di Brooks Glycerin 18. Articolo e video recensione di Nicola Padovan
Tempo di lettura circa 3:30 min.
Argomenti della recensione
Per dare un ordine espositivo e degli spunti su cui riflettere dividiamo i vari argomenti in sezioni, in questo modo ciascuno potrà soffermarsi su ciò che più preferisce approfondire.
Caratteristiche tecniche
Iniziamo dalla tomaia, in Brooks ha sempre trovato un ruolo importante per dare una sensazione da subito di estrema comodità.
La tomaia di Brooks Glycerin 18 è realizzata in mesh monofilo senza cuciture. Questa nuova costruzione ha permesso di ridurre notevolmente il peso della calzatura, non andando però ad alleggerire la resistenza dei materiali. Nella zona della punta è stato montato, come nelle precedenti versioni, un puntalino termosaldato per garantire una buona resistenza e per mantenere una buona forma.L’ allacciatura è fatta con sei fori passalaccio rinforzati con una termo applicazione; si aggiunge un settimo foro per chi volesse ottimizzare ulteriormente l’allacciatura stessa. Da notare anche l’utilizzo di un laccio molto elastico e resistente.La linguetta di media consistenza insieme alla perfetta allacciatura garantisce un confort sul collo del piede senza pari. Come sappiamo bene Brooks punta sempre sulla sensazione di una calzata pulita, confortevole morbida ma allo stesso tempo fasciante e sicura. In tutto questo allacciatura linguetta e contrafforte nel tallone lavorano insieme per darti una sensazione unica. Come già anticipato spostandoci verso il retro della nuova Glycerin 18 troviamo una bella imbottitura per contenere al meglio il tallone e tendine, il tutto contenuto da un buon contrafforte visibile anche esternamente molto solido che garantisce una buona stabilità.
Come sappiamo bene Brooks punta sempre sulla sensazione di una calzata pulita, confortevole morbida ma allo stesso tempo fasciante e sicura. In tutto questo allacciatura linguetta e contrafforte nel tallone lavorano insieme per darti una sensazione unica. Come già anticipato spostandoci verso il retro della nuova Glycerin 18 troviamo una bella imbottitura per contenere al meglio il tallone e tendine, il tutto contenuto da un buon contrafforte visibile anche esternamente molto solido che garantisce una buona stabilità.
Passiamo ora alla parte dell’intersuola di Brooks Glycerin 18. Ovviamente Glycerin tutt’ora resta la scarpa più ammortizzante della gamma. L’intersuola nelle scarpe Brooks tendenzialmente è molto semplice, si tratta in questo caso di un monoblocco di DNA LOFT, il materiale più morbido e ammortizzante della gamma di Brooks. In questo caso si tratta di un vero e proprio cuscino che accompagna il piede in una rullata davvero confortevole. Rispetto al modello precedente è stata aumentato il materiale nell’intersuola, in modo da avere una scarpa più confortevole e comoda. Il tutto accompagnato da una soletta OrthoLite™ che garantisce una straordinaria comodità di calzata.
Il battistrada di Brooks Glycerin 18 è in gomma resistente all’abrasione, che garantisce un ottimo grip anche nei terreni più scivolosi, ovviamente sempre parlando di terreni battuti stradali. Molto spesso alcune calzature avevano dei problemi nel grip in terreni bagnati, con le nuove gomme e i punti di flessione strategici la calzatura risulta essere molto più stabile e ferma anche nei terreni più scivolosi.
Consigli di Utilizzo
Sicuramente stiamo parlando di una delle calzature più ammortizzanti del mercato. Brooks Glycerin 18 infatti rientra nella categoria massimo ammortizzamento neutro. Se cercate il massimo del comfort, il massimo dell’ammortizzazione e il massimo della morbidezza sicuramente Glycerin 18 fa al caso vostro. La possiamo sicuramente consigliare per un podista medio pesante anche per affrontare distanze molto lunghe. Il livello di protezione si fa sentire fin da subito lasciando a proprio agio caviglie, ginocchia e schiena. Oppure come scarpa da fondo medio/lento per un podista medio evoluto che però cerca sempre una buona comodità per gli allenamenti più lenti.
Tra i consigli vorrei esprimere un mio parere personale, ho infatti avuto modo di provarla e testarla. Non sono pesante però fin da subito ho sentito. nonostante il mio leggero peso, che la scarpa dimostrasse fin da subito tutta la sua morbidezza. La posso consigliare sicuramente per tutti quei podisti come me molto leggeri che però vogliono salvaguardare le proprie ginocchia. Se hai piacere puoi guardare la nostra video recensione che trovi qui di seguito.
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